Formaggio a pasta filata prodotto secondo tradizione con latte crudo.
- PAESE E LUOGO DI ORIGINE: Italia, Campania
- TIPO DI LATTE: vaccino Crudo
- PESO: 300 g
- MATERIA PRIMA: latte vaccino intero crudo ottenuto da vacche allevate in Irpinia e in Basilicata
- ASPETTO: la crosta è sottile ed elastica, la pasta è compatta, di colore paglierino scarico
- SAPORE: ha un gusto dolce, con note di fermentato e un piacevole aroma di miele, persistente nonostante la freschezza
- STAGIONATURA: almeno 30 giorni
- PRODUTTORE: Caseificio D&D - Calitri (AV)
- CURIOSITÀ: l'origine della denominazione caciocavallo è ancora oggetto di discussione. Secondo alcuni deriverebbe da 'Kashcaval' termine con il quale gli slavi chiamano un formaggio simile; fra le altre ipotesi quella che sembra più accettata è quella che fa risalire l'origine all'uso di appendere ad asciugare i formaggi, legati in coppia, a cavallo di una trave. La gestione del caseificio è a conduzione familiare, spinti dalla voglia di valorizzare le risorse delle terre irpine, senza alterare i veri sapori del latte con trattamenti termici
- SUGGERIMENTI DI UTILIZZO: tradizionalmente impiccato sulla brace così da ottenere una cottura lenta; il formaggio pian piano si ammorbidisce sulla colotta infeririore così da essere facilmente tagliato e spalmato su una fetta di pane abbrustolita. Buonissimo al naturale, con frutta secca e miele, anche amaro. Ottimo per gratinare timballi di pasta, verdure al forno, sciolto in fonduta con una noce di burro e latte per rendere irresistibili gnocchi e paccheri di Gragnano, ma anche un risotto e una zuppa di cipolla ramata di Montoro. Tra gli ortaggi predilige il carciofo di Paestum, le melanzane e il pomodorino giallo. Tra i prodotti da forno sta prendendo piede nelle pizze gourmet come alternativa o aggiunta alle mozzarelle e al Provolone del Monaco